foto di repertorio

“La gara viola la normativa comunitaria e nazionale in materia di concorrenza e di accesso a piccole e medie imprese”. La società American Laundry spa ha deciso di non partecipare al bando pubblicato da Innovapuglia sul servizio di lavanolo per le Aziende Sanitarie della regione Puglia.

“Perché è stato deciso di non suddividere il bando in lotti? – si domanda l’azienda -. Qual è il senso di tale scelta se non per creare un oligopolio per favorire i soliti noti, visto che non favorirà un contenimento della spesa pubblica?”.

Sul caso è intervenuto anche il consigliere del Movimento 5 stelle, Mario Conca che ha chiesto un interrogazione al presidente della regione, Michele Emiliano, sul perché la gara sia stata predisposta in unico lotto per un importo complessivo di 187milioni di euro per una durata di 7 anni.

“InnovaPuglia ha motivato la scelta di un appalto unitario – spiega Conca – per un contenimento della spesa e una più efficace gestione del servizio. Peccato che, dai dati in nostro possesso, non solo non ci sia traccia della presunta diminuzione dei costi, ma per alcuni casi si registra addirittura un aumento”

Uno dei punti affrontati sia da Conca che dall’American Laundry spa riguarda la differenza delle due gare pubblicate da Innovapuglia. “Perché – continua il consigliere – per la procedura di affidamento della Gestione Terapeutica del paziente in Ventiloterapia Meccanica Domiciliare, la gara è stata predisposta in 6 lotti, una per Asl pugliese? Non si poteva fare lo stesso per quello che riguarda il settore della lavanderia nei presidi ospedalieri?”

“Speriamo – conclude l’American Laundry – che si prendano i giusti provvedimenti correttivi per dare le pari opportunità tra le ditte partecipanti. L’unica strada da intraprendere è quella di annullare l’intera gara a procedura aperta, suddividendola in più lotti territoriali”.