Il presidente Amtab Pierluigi Vulcano è stato ascoltato oggi in Commissione enti partecipati del Comune dove ha presentato i dati sulla “customer satisfaction” dell’azienda di trasporto pubblico. Una relazione per capire se i cittadini baresi sono davvero soddisfatti del servizio offerto.

L’indagine si riferisce ai mesi di marzo e aprile 2017, periodo in cui Pierluigi Vulcano non era ancora presidente. I dati sono in chiaro-scuro: il 55% dei cittadini si dichiara soddisfatto della puntualità e del servizio di sosta regolamentata: “Un bicchiere mezzo pieno” secondo il presidente Amtab.

In Commissione Vulcano ha anche parlato del servizio di guardie giurate a bordo, il progetto sperimentale per garantire maggior sicurezza a dipendenti e passeggeri, e del futuro potenziamento dell’officina, intasata tra bus guasti e mezzi nuovi, attraverso l’ampliamento del personale: “Ad oggi ci sono incontri con i sindacati per la riorganizzazione” ha sottolineato Vulcano.

Per quanto riguarda la condizione dei mezzi, Vulcano ha assicurato che i nuovi autobus non hanno più problemi ma ha ammesso che i guasti si verificano ancora su quelli più vecchi, specie a fine servizio: “I bus Amtab non sono tanto a pezzi” ha detto il presidente riferendosi alla nostra famosa rubrica che invece documenta problemi a tutte le ore del giorno.

Avremmo voluto porre diverse domande a Vulcano, presidente di un ente pubblico, che però si è rifiutato di rispondere: siamo “scostumati”, ha detto testualmente, quindi “con noi non parla”. Probabilmente perché siamo da sempre molto attenti alle problematiche dell’azienda di trasporto pubblico barese, anche prima della sua nomina. Lo facciamo per cercare di dar voce ai problemi dei cittadini, ed è proprio a loro che Vulcano dovrebbe dare delle risposte.

Avremmo voluto chiedere, per esempio, se intende assicurare l’agibilità all’officina, cosa ne pensa della proposta di istituire una Commissione d’Inchiesta, una spiegazione sui tanti guasti dei bus e come viene gestita la loro manutenzione. Su questi e altri temi torneremo nei prossimi giorni con documenti e servizi in grado di fornire alcune delle risposte che il presidente dell’Amtab non ha voluto dare.