Telecamere, metal detector e ordinanza antivetro. E ancora una “zona rossa”, niente auto e scuole chiuse. Molfetta si prepara ad accogliere Papa Francesco tra grande attesa e imponenti misure di sicurezza.

Per l’arrivo del Santo Padre, che celebrerà il venticinquesimo anniversario della morte di don Tonino Bello, sono attesi almeno 50mila fedeli. La celebrazione della Santa Messa si terrà nella zona portuale col palco centrale che sarà collocato tra Banchina Seminario e Corso Dante.

Zona Rossa Il centro della città sarà ovviamente blindato. Sarà istituita una “zona rossa” e per accedervi occorrerà necessariamente registrarsi sul sito www.papafrancescomolfetta.it. A fare da cuscinetto ci sarà comunque una “zona gialla” individuata tra Via Madonna dei Martiri, Via Sergio Panini, Via San Rocco e Via Piave. Il traffico veicolare sarà chiuso già dalla sera prima così come il mercato. Gli uffici pubblici e gli istituti scolastici saranno chiusi dalle 14 del giorno precedente giovedì 19 aprile. Nessuna restrizione di orario, invece, per gli esercizi commerciali della zona.

Le misure di sicurezza, ovviamente, saranno imponenti: alla zona rossa si potrà accedere in 12  punti, tutti controllati da metal detector, guardie della gendarmeria vaticana e forze dell’ordine che avranno il compito di controllare singolarmente i fedeli. Non sarà possibile portare oggetti di vetro, sgabelli o sedie. In diversi punti strategici sono state installate telecamere di videosorveglianza.

Il programma L’arrivo di Papa Francesco è previsto in elicottero, con atterraggio sul piazzale di casa San Andrea, alle spalle del duomo di Molfetta: qui pregherà dinanzi alla statua del Cristo denominata dallo stesso don Tonino Bello “Collocazione provvisoria”. Successivamente il Santo Padre farà il suo classico giro in papamobile percorrendo Banchina San Domenico, Corso Dante, Piazza Garibaldi intorno alla Villa Comunale per poi ritornare indietro su corso Dante dove celebrerà la Santa Messa prevista per le 10.30

Saranno montati 7 maxi schermi lungo l’area per agevolare la visione della Santa Messa a tutti i presenti. Saranno utilizzate più di 2mila transenne per contenere la folla mentre sono pronti oltre 500 volontari tra protezione civile e di primo soccorso per gestire il flusso di fedeli.