Dieci piani a piedi perché entrambi gli ascensori non funzionano. Siamo in via Candura 25, al quartiere San Paolo, e nel palazzo popolare incriminato vivono molte persone anziane, la maggior parte affette da malattie che non consentono un ottima deambulazione.

Dializzati, diabetici, disabili, ma anche persone che hanno dovuto subire delle operazioni importanti alle gambe. La situazione è davvero critica. “L’unico ascensore in funzione – ci racconta un residente – si è rotto la domenica delle palme. Il secondo è fuori uso già da tre anni”.

“Per salire – racconta una signora – ad ogni piano siamo costretti a fermarci e a sederci sugli scalini. Chi è costretto sulla sedia a rotelle non può più uscire di casa. Questa non è vita e noi non ce la facciamo più”.

“Noi – conclude una signora – abitiamo al decimo piano e abbiamo deciso di trasferirci dalle nostre figlie perché per noi è impossibile salire a piedi. Mio marito è sotto dialisi e io sono affetta da diabete, ho avuto un ictus e ora non posso camminare perché da 4 anni ho un ulcera alla gamba. Qui paghiamo tutti il condominio, ma l’amministratore è bravo solo a chiederci i soldi e non interviene su questo grave problema”.

Speriamo che l’Arca intervenga al più presto per aggiustare gli ascensori, come è capitato nel palazzo vicino, quello di via Candura 17, dove l’istituto che si occupa dell’edilizia popolare, in queste ore, sta provvedendo al ripristino degli elevatori.