Donne di ieri, donne di domani. Un’avventura che richiede coraggio. Se n’è parlato questa mattina alla tavola rotonda omonima organizzato dalla Fnp Cisl di Bari. Un ruolo, quello della figura femminile, decisamente complesso e articolato, ma che ancora oggi fatica a ottenere il giusto e meritato riconoscimento nei vari ambiti della società, a cominciare dalla politica: “Abbiamo un problema con la presenza in Giunta Regionale – ha ricordato Patrizia Del Giudice, presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia – il Presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzi, aveva mostrato apertura sul tema, è tempo che le donne possano esprimere il loro ruolo e anche un modo nuovo di fare politica”.

Presenti all’incontro Vitantonio Leuzzi Direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia, la giornalista e scrittrice Nicole Cascione, la psicologa Daniela Poggiolini, Liliana Ocin, Coordinatrice Nazionale FNP CISL, oltre alla deputata Lucia Annibali e Daniela Fumarola, Segretario Generale FNP CISL Puglia.

Una donna ancora troppo relegata in certi ruoli che, invece, non dovrebbero essere a suo unico appannaggio: “Penso alla cura degli anziani, dei figli, degli ammalati – ha fatto notare Maria Trentin, coordinatrice Donne FNP Cisl Nazionale – tutti pensano che tocchi alla donna occuparsene, e lo Stato fa poco su questo, come pure tutti gli attori sociali. Da questi problemi se ne esce solo se lavoriamo tutti insieme”.

È quindi tempo di ripristinare il ruolo universale della donna: “Prescinde dalle etnie, dalle religioni, dalle condizioni sociali – ha invece evidenziato Domenico Liantonio, Segretario Generale Fnp Cisl Bari – bisogna rimettere la donna al centro della società, se io sono quello che sono oggi lo devo a mia madre”.