“Qualcuno si sta divertendo sulla lapide di Nicola Marzulli, non so cosa si provi ad oltraggiare un defunto”. Michele Palumbo, comandante della Polizia Locale di Bari e successore del Generale dopo la sua prematura scomparsa commenta così il terzo sfregio, l’ennesimo atto vandalico alla tomba di Marzulli.

“Ci sono delle indagini in corso, sicuramente è la stessa persona. Vorremmo capire le motivazioni che spingono questo soggetto ad accanirsi, forse un fatto personale – ipotizza Palumbo – o forse legato all’attività di servizio svolta da Marzulli”.