“Non essere libero di allenarsi perché le strade non lo consentono”. La situazione con cui deve combattere ogni giorno Nicola Giannoccaro, costretto sulla sedia a rotelle, non riguarda solo le tante barriere architettoniche che ancora sono presenti in viarie città, ma anche il non potersi allenare sulle strade comunali di Modugno perché usate come discarica.

Nicola è un atleta di handbike della compagnia Cavallaro di Bisceglie e con la sua bici percorre le strade di campagna perché “quelle a traffico regolare per me sono pericolosissime”. “Sei mesi fa – racconta Nicola – per scansare un cumulo di rifiuti che invadeva per metà la carreggiata, sono andato a finire sul muretto rompendo la bicicletta e soprattutto procurandomi una ferita che non riesco a far rimarginare”.

La strada, oltre ad essere una discarica dove vengono gettati qualsiasi tipo di rifiuti da mobili a scarti edili fino a li pneumatici, è completamente distrutta, anche per colpa del passaggio di trattori e per la scarsa manutenzione.

“Ho il diritto di essere risarcito per quanto è successo – conclude Nicola – e non chiedo nemmeno tutti i soldi della bicicletta ma solo i soldi per ricomprare la ruota al carbonio anteriore che costa oltre i 1500 euro”.

Siamo certi che il Comune di Modugno interverrà nel modo migliore e consentirà a Nicola di essere risarcito di tutti i danni che ha subito per colpa dell’incuria dei luridi.