Inizia la primavera ma torna il freddo. La nuova stagione, iniziata ufficialmente martedì, porterà in dote un vero e proprio colpo di coda dell’inverno: per 2-3 giorni la Puglia sarà catapultata in un clima decisamente inusuale per il periodo tra freddo, vento e piogge.

Tra giovedì e sabato è atteso un brusco calo delle temperature, che risulteranno decisamente sotto la media stagionale, forti venti dai quadranti settentrionali e piogge abbondanti. Si rivedrà anche la neve, ma solo in collina: potrebbero imbiancarsi nuovamente le Murge a quote superiori ai 3/400 metri.

L’imminente ondata di freddo, pur essendo un evento rilevante per il periodo, non è però classificabile come “Buran” o “Buran Bis”: non è assolutamente paragonabile, per durata e intensità, all’ondata di gelo intenso che ha colpito l’Europa e l’Italia a fine febbraio quando, non a caso, si sono battuti diversi record.

Sfatiamo il mito del “Buran” (senza la “i”): è un vento gelido che soffia nelle steppe siberiane. Convenzionalmente, e spesso erroneamente, viene usato per indicare l’arrivo di aria gelida di tipo continentale dalla Russia verso l’Europa. Tra l’altro, giunta sul Mediterraneo, l’aria gelida perde le sue tipiche caratteristiche venendo mitigata dall’azione del mare.