Inizia la marcia d’avvicinamento alla festa di San Nicola. La ripartizione Culture del Comune di Bari ha infatti annunciato la pubblicazione del bando per l’ideazione, la progettazione, la realizzazione, l’organizzazione e la gestione integrata del Corteo storico del patrono di Bari per le edizioni 2018 e 2019. L’importo complessivo della gara ammonta per le due edizioni a 240mila euro.

“La scelta di dotarci di un bando biennale per il Corteo storico di San Nicola – commenta Silvio Maselli – risponde all’esigenza di garantire continuità operativa al soggetto che si aggiudicherà la procedura, che prevede la spettacolarizzazione dell’iniziativa anche ai fini della sua attrattività turistica”.

C’è un altro aspetto importante in questa procedura biennale e riguarda la possibilità di coinvolgere sponsor privati: “In questo modo – spiega sempre l’assessore – potremo incrementare il budget disponibile per consentire la partecipazione delle forze economiche del territorio e di tutte le realtà unite nel culto del nostro santo patrono”.

Diversi i paletti fissati dal Comune: in primis le performance artistiche “di particolare impatto scenografico” almeno in corso Vittorio Emanuele, in prossimità del palazzo della Prefettura, e nella piazza della Basilica di San Nicola. Inoltre il soggetto aggiudicatario dovrà impegnarsi a effettuare a proprie cura e spese, al termine delle attività, la piantumazione di almeno 5 piante di alloro per ciascuna delle due annualità in uno spazio pubblico individuato d’intesa con gli uffici comunali.

Rievocazione dello sbarco e dei festeggiamenti

(6 maggio, Molo Sant’Antonio o Molo San Nicola)

Attività di animazione nella città vecchia per ricordare lo sbarco dei marinai e ricreare l’atmosfera di festa che accompagnò la consegna delle ossa del Santo. Il corteo dei marinai, composto da attori e figuranti, partendo dal molo deve attraversare vicoli e corti del centro storico per ricordare agli abitanti della città vecchia lo svolgimento del Corteo nel giorno successivo.

Processione con il quadro del Santo

(7 maggio, baia San Giorgio)

Una delegazione del corteo parteciperà all’imbarco della sacra icona nicolaiana nel porticciolo di San Giorgio per poi accogliere il quadro del Santo all’arrivo presso il molo di San Nicola da dove, attraverso i vicoli della città vecchia, condurrà l’icona fino a piazza Federico II di Svevia, punto di partenza del corteo. Tale prologo, che intende ricordare la sosta effettuata dai marinai lungo il viaggio di ritorno verso Bari, durante la quale le ossa del Santo furono riposte in una cassa di legno ricoperta di stoffe preziose, e il successivo sbarco con le reliquie nel porto di Bari alla presenza di una folla festosa, è funzionale a consentire l’esposizione dell’icona sacra per tutta la durata del corteo, affinché sia ben visibile agli spettatori ed offerta alla devozione dei fedeli.

Corteo Storico

(7 maggio, vie della città)

La processione rievocativa prevede una scansione a tappe che dovrà essere dettagliata all’interno della proposta artistica/offerta tecnica. L’organizzazione della rievocazione e la scansione ritmica del corteo dovranno garantire suggestione e atmosfera per ricordare un avvenimento che ha trasformato la storia dell’intera città, celebrando gli aspetti che, grazie al Santo venuto dal mare, hanno costituito la trama identitaria della comunità barese e hanno rivelato i nessi culturali e religiosi con i devoti e i pellegrini di tutto il mondo.