“Abbiamo gli strumenti per lo sbarellamento, è chiaro che va valutato caso per caso, paziente per paziente, certo non siamo attrezzati per 250”. Rossella Melodia è la coordinatrice facente funzione del Pronto Soccorso, in attesa che venga nominato il successore del compianto Francesco Stea. Stamattina, ma sarebbe potuto essere un giorno qualunque, c’erano 6 ambulanze bloccate, in attesa di poter riprendere il servizio dopo aver trasportato qualcuno bisognoso di cure.

“Un paio di mezzi in attesa è normale – spiega – tanti come oggi, no”.

Il problema è sempre lo stesso, già in passato ne abbiamo scritto. A peggiorare la situazione c’è, purtroppo, l’elevato numero di accessi al Pronto Soccorso del Policlinico, certamente non l’unico di tutta l’Area Metropolitana, ma sicuramente quello più frequentato, se così si può dire, al punto che oggi in Sala Rosa, quella che dovrebbe servire per gestire le emergenze e invece a volte diventa luogo di ricoveri temporanei, c’erano ben 18 persone.

Una situazione aggravata dell’influenza, ma non solo, come ci ha detto tra le varie cose la dottoressa Melodia.