“Ho ascoltato tantissime voci di corridoio, ma risposte ufficiali non ne ho”. Il consigliere di opposizione Michele Caradonna è netto e chiaro: i new jersey “anti prostitute”, chiamiamoli così, sono comparsi dal cielo per grazie ricevuta. “L’ho chiesto ufficialmente in Aula all’assessore Galasso, ma non ho avuto risposta”.

Per via trasversale, l’assessore ha fatto sapere che il Comune non è stato, almeno così ha detto alla stampa: “Io mi aspetto una risposta ufficiale, con tutto il rispetto per i mass media – ha detto Caradonna – è un problema di forma, di mancanza di rispetto per il ruolo istituzionale”. Fermo restando che ancora non si sa chi li ha piazzati.

I problemi di Sant’Anna, in realtà, non sono tutti e solo questi, si veda la scivolata del sindaco Antonio Decro sul bando per la vasca di laminazione, e Caradonna lo sa bene visto che si occupa della vicenda ormai dal 2016: “È sempre difficile riuscire ad avere informazioni, la relazione del 22 maggio che io richiesi all’assessore non è mai arrivata, a quel punto ho iniziato a chiedere i verbali degli incontri e delle riunioni, tra cui quelli di luglio molto importanti vista la platea. Dopo molta insistenza, il Comune mi ha risposto che quei verbali non esistono. È pazzesco”.

“Per questo ho fatto una segnalazione alla Corte dei Conti – ha aggiunto il consigliere – ci sono assessori e direttori di ripartizione che in questo modo non hanno lasciato traccia del loro operato. Loro però sono i veri dipendenti dei cittadini e devono rendere conto di quello che fanno”.