Ormai sono diventati dei cittadini a tutti gli effetti. Dalla passeggiata tra le vie del San Paolo adesso tentano anche di giocare a golf. Gli “animaletti” selvatici sono assidui frequentatori del circolo di Palese, ma non avendo il giusto dress code e soprattutto non essendo a conoscenza della giusta etichetta che distingue un giocatore di golf dagli altri sportivi, sono stati espulsi grazie all’aiuto di una semplice ma dispendiosa soluzione.

“Dopo averci distrutto alcune parti del green – dice Italo Giannini, responsabile del circolo Bari Palese Golf – abbiamo deciso di attuare un sistema facile ma costoso. Con l’aiuto di alcuni escavatori abbiamo posizionato per l’intero perimetro del campo una recinzione con profondità di oltre un metro. Sono tre anni che i cinghiali non entrano più nel circolo”.

Come loro anche alcuni contadini della zona, dopo aver visto anche un branco numeroso, si sono adoperati posizionando delle recinzioni elettrificate per cercare di tenere lontani gli animali.

Da sempre i comitati e i cittadini chiedono di recintare l’interna lamia per evitare l’invasione, già in atto da più di un anno e che mette in allarme soprattutto i residenti del San Paolo costretti a non uscire a buttare la spazzatura o a portare giù il cane nelle ore serali. Una buona recinzione, seppur dispendiosa, risolverebbe in parte il problema.