All’inizio del mese eravamo stati in perlustrazione notturna al parco Giovanni Paolo II. Insieme agli amici della Voce del San Paolo, Umberto Carli e Leonardo Rizzi, avevamo documentato quanto la zona fosse pericolosa per la mancata accensione della maggior parte dei lampioni.

Ci siamo tornati stasera e per entrare nell’area pubblica siamo stati costretti ad indossare un paio di occhiali da sole. Il rischio di rimanere accecati, per via della contemporanea accensione di almeno il 90% dei lampioni, era altissimo.

Sgomento tra la gente, che il parco così illuminato non lo ricordava dai giorni dell’ormai lontana inaugurazione.