Il 19 gennaio scorso, a inizio anno, siamo entrati nottetempo nella sede del centralino della Asl di Bari situato nei locali dell’ospedale Di Venere. Un servizio che ha permesso di mettere in luce tanti problemi di cui perfino medici, oltre agli utenti, erano ignari. Per esempio, quella sera c’era in servizio un solo operatore per rispondere al telefono, cieco, e munito di rubrica telefonica cartacea. Così, giusto per rinfrescare la memoria ai più distratti.

Tra le tante cose, via abbiamo fatto vedere le condizioni delle sedie su cui gli addetti al centralino erano costretti a sedere durante l’orario di lavoro, roba che neanche in discarica le vorrebbero. Un paio di giorni fa, dopo 10 mesi, al centralino sono arrivate le sedie nuove, segno evidente dell’impegno profuso dal direttore generale Vito Montanaro nel voler risolvere i problemi come promesso.