Nasce la “nuova” Fiera del Levante. È stato infatti stipulato ieri il contratto di concessione per la valorizzazione, la riqualificazione e la gestione di alcune aree del quartiere fieristico con la società “Nuova Fiera del Levante Srl”.

Il nuovo ente è composto per l’85% dalla Camera di Commercio di Bari e per il 15% da Bologna Fiere Spa, viene concessa una porzione del quartiere fieristico presso cui realizzare le manifestazioni fieristiche e congressuali come individuate dalla legge regionale, così come stabilito nel Piano operativo per il risanamento dell’ente approvato nel 2014.

Con la firma del contratto, si conclude positivamente un lungo percorso avviato sin dal 2013 con il quale la Fiera del Levante aveva delineato, in esecuzione di disposizioni normative, il proprio percorso di risanamento e rilancio, segnato dallo spirito di abnegazione dei lavoratori della Fiera e dalla sfida raccolta dalla Camera di Commercio di Bari in rappresentanza dell’intero sistema d’imprese del territorio.

“La Fiera del Levante è un patrimonio storico, economico e sociale tra i più importanti per la città di Bari – dichiara il sindaco Antonio Decaro -. Raggiungiamo una tappa fondamentale del percorso avviato tanto tempo fa che ha sempre avuto un unico obiettivo comune: il rilancio della Fiera del Levante. Un rilancio che per noi ha sempre significato certezza per i lavoratori, sviluppo economico per le aziende che hanno sempre visto nella Fiera del Levante un punto di riferimento per la crescita del territorio”.

“Ora il rilancio della Fiera può partire- commenta Michele Emiliano – affermando un nuovo protagonismo del quartiere fieristico barese nel panorama delle Fiere italiane, forte di un’alleanza con il secondo gruppo fieristico italiano che sarà in grado di corrispondere alle nostre aspettative e a quelle del nostro sistema produttivo per promuovere l’economia pugliese in una dimensione internazionale”.

“Raccogliamo la sfida del rilancio della Fiera del Levante – afferma il presidente della Camera di Commercio Sandro Ambrosi – forti del sostegno delle associazioni di categoria del territorio che hanno compreso, con coraggio, l’enorme potenziale di sviluppo dell’operazione. Siamo già al lavoro per costruire un programma di fiere ed eventi all’altezza delle aspettative”.