Per il Parco Giovanni Paolo II è notte fonda, e questa volta non è un modo di dire. Nell’area verde tra Viale Europa e Viale delle Regioni al quartiere San Paolo la luce è davvero un lusso: gran parte del parco è totalmente al buio e dei circa 150 punti luce ne funzionano poco più di una decina.

E il buio favorisce comportamenti non proprio civili: c’è per esempio chi porta il proprio cane a fare bisogni senza i necessari accorgimenti, o chi può fare direttamente i propri bisogni indisturbato. E non parliamo di eventuali condotte illecite, dallo spaccio all’uso di droghe, che possono avvenire senza pericolo di essere scoperti.

Non è la prima volta che il Parco finisce sotto i riflettori (si fa per dire) della cronaca. Era già avvenuto per le incursioni dei vandali, per le giostrine incendiate o per il famoso scooter abbandonato nei bagni. A farne le spese, però, sono sempre i residenti del quartiere e in particolare i più piccoli che invece di avere un’area a disposizione per giocare all’aria aperta si ritrovano un’area buia e soprattutto pericolosa.