Bagni fatiscenti, nessuna guardiania o servizio di custodia, strutture alla mercé di chiunque. Torniamo a parlare del mercato di piazza Balenzano, a Bari, quello situato esattamente sotto un autosilo a pagamento, alle spalle della chiesa San Francesco.

Per la struttura sono previsti da tempo dei lavori di ammodernamento, ma a tutt’oggi non si vede alba, tanto che lo stesso consigliere comunale Giuseppe Carrieri, membro della commissione Sviluppo economico, ha annunciato agli operatori mercatali la convocazione dell’assessore al ramo: “Chiederemo a Carla Palone spiegazioni in merito” ha detto Carrieri. Ma i problemi del mercato non sono solo questi.

Lo sa bene, per esempio quel venditore di alimenti confezionati che, penalizzato dalla posizione un po’ nascosta, ha chiesto di potersi spostare in un box situato maggiormente a vista, attualmente disponibile. La risposta del Comune è stata negativa e disarmante: “La mia domanda è stata respinta perché non posso vendere i giocattoli” ci ha detto il venditore ridendo amaramente, cercando qualche macchinina nel suo box, di cui è visibilmente privo dato che non ne ha.

Le stranezze del mercato coperto di piazza Balenzano, naturalmente, non sono tutte e solo queste. Per rendersene conto, basta vedere il video che abbiamo girato in compagnia degli operatori.