Giovanni Stefanì, avvocato civilista di 55 anni e presidente uscente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, sarà a capo dell’Ordine sino a dicembre 2018. A decretarlo, la votazione a scrutinio segreto avvenuta nella prima riunione del nuovo Consiglio, eletto il 9, 10 e 11 ottobre scorsi, che già aveva sancito la vittoria dell’aggregazione “Con Giovanni Stefanì presidente” capeggiata dal presidente uscente con l’elezione di 15 consiglieri sui 25 totali.

A completare la squadra che affiancherà Stefanì sino alla scadenza del mandato il vicepresidente Serena Triggiani e il segretario Antonio Benegiamo (anche loro uscenti), oltre che il tesoriere Alessandro Russi.

«Chiusa la parentesi del commissariamento – ha dichiarato il riconfermato presidente Stefanì – e preso atto con soddisfazione dell’esito finale del voto in seno al consiglio, riprendiamo con rinnovata motivazione la guida dell’Ordine. Sarà una presidenza in rappresentanza di tutti gli avvocati dell’Ordine, di chi mi ha votato e di chi ha preferito altri candidati, con l’obiettivo di dare forza al foro barese per il quale auspichiamo un ruolo da protagonista nelle decisioni più importanti che riguardano l’amministrazione della Giustizia».

«Edilizia giudiziaria, organizzazione delle udienze, formazione continua, supporto ai colleghi e alle colleghe più giovani e in difficoltà economica – ha proseguito – sono i temi sui quali ci impegneremo sin da domani, anche attraverso un rapporto con i vertici dell’amministrazione giudiziaria barese, per dare massima dignità al nostro Ordine, quarto in Italia per numero di associati. Un ringraziamento particolare va al commissario Giorgino e ai sub-commissari che hanno retto al carico di lavoro determinato da quasi due mesi di vacatio riuscendo ad assolvere con puntualità ed efficienza a ogni compito dell’Ordine».

«Esaurito il nostro mandato – aggiunge Antonio Giorgino, commissario straordinario dell’Ordine sino alla data odierna – oggi viene restituita all’Ordine degli Avvocati di Bari una piena rappresentanza democratica. Insieme ai sub-commissari Tedeschi, de Ceglia e Monterisi, abbiamo lavorato duramente per sette mesi per lasciare una situazione amministrativa e gestionale in perfetto ordine assolvendo a tutte le funzioni dell’ente pur in una situazione di carenza d’organico che si protrae da tempo».

Nel nuovo consiglio dell’Ordine siederanno anche quattro consiglieri che sostenevano Pierluigi Vulcano con l’aggregazione ‘Sindacato Avvocati Bari’, tre dell’aggregazione ‘Noi’ a sostegno di Giuseppe Basciani, due che sostenevano Roberta Valente (‘Facciamo l’Ordine’) e, infine, Gaetano Di Muro che ha corso al di fuori delle quattro aggregazioni.