Sapere ma non parlare. Anche denunciare dei semplici bulli di quartiere, che distruggono gli spazi comunali per puro gioco, è difficile. Soprattutto se i testimoni sono dei minorenni.

I due ragazzi hanno 16 e 17 anni, e il più volte sono stati presenti durante gli atti di vandalismo nel parco di via de Ribera, al quartiere San Paolo. “Anche se li vediamo non possiamo fare niente perché è pericoloso. Non intervengono le autorità e lo dobbiamo fare noi?”.

L’incendio delle giostrine, il lancio della pietra nel lampione della luce e anche la siepe che ha preso fuoco, i ragazzi erano presenti e sanno chi è stato, ma non si azzardano a fare i nomi: “Qui non ci sono le telecamere e quindi si sentono liberi di fare ciò che vogliono. Anche per questo non siamo mai stati minacciati”.

Forse sarebbe meglio metterle quelle telecamere, almeno, fin quando non le rompono, sarebbe più facile identificare i vandali che piano piano stanno distruggendo completamente il parco.