Solo pochi mesi fa venne dato l’annuncio in pompa magna del completamento dei lavori della rotatoria di San Marcello. Oggi parte dell’opera è già semi-distrutta a causa dei lavori di costruzione della pista ciclabile di via Re David.

Facile immaginare che entrambe le opere siano state progettate e pianificate a breve distanza di tempo. Ma allora non era più semplice, oltre che meno costoso, fare un cantiere unico? O almeno predisporre tutto l’occorrente per la pista ciclabile anche sulla nuova rotatoria?

A chiederselo è un cittadino che su Facebook si è rivolto direttamente al sindaco, Antonio Decaro, e all’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso: “Presumo che questo progetto già esistesse mentre si lavorava per la rotonda, ma in Italia purtoppo oltre ad avere la memoria corta l’importante è “Facite Ammuina”. Non so perchè, ma visto che gli operai sono gli stessi,non era più facile unire i due progetti risparmiando così tempo e denaro?”