L’operazione “Black Fire” in provincia di Foggia, eseguita dalla DDA di Bari e dal NOE di Bari, a messo fine ad una attività illecita contro l’ambiente e contro la salute dei cittadini. Il presidente del Circolo Legambiente Eudaimonia Bari, Roberto Antonacci, ha voluto commentare il fenomeno dei fumi neri, presenti nel territorio soprattutto nei mesi estivi.

“I rifiuti urbani o speciali non vanno assolutamente bruciati – dichiara  Antonacci – è necessaria la massima attenzione da parte delle Autorità alla problematica dei fumi neri in città. Un fenomeno purtroppo diffuso nonostante il divieto di accensione dei fuochi nelle campagne. L’accensione dei fuochi è vietata oltre che nei terreni coltivati anche nei campi in stato di abbandono, incolti o a riposo”.

“Il controllo sull’accensione dei fuochi – conclude il presidente del Circolo Legambiente – è necessaria per poter effettuare una prevenzione primaria a favore di tutti i cittadini baresi. Ci auspichiamo che tutte le Autorità, con una cabina di regia, mettano un deciso punto su questa problematica affinché tale reato ambientale venga evitato”.