“Questa situazione rischia di trasformarsi in una tragedia”. Il sindacato di Polizia Consap è sul piede di guerra dopo l’ultimo, ennesimo caso di violenze ai danni degli agenti in servizio al Centro accoglienza richiedenti asilo di Bari Palese.

“Non è bastata la sassaiola del 26 giugno scorso che ha fatto otto feriti tra le forze
dell’ordine per prendere seri provvedimenti. Neanche due giorni dopo, ancora uno scontro delle forze dell’ordine con un nigeriano che pretendeva di accedere al centro privo di documenti che si è concluso con sette giorni di prognosi per i due poliziotti intervenuti”.

“Il business dell’accoglienza vale più della vita degli operatori impiegati in servizio al centro? Onestamente non credo – attacca Uccio Persia – La situazione è diventata davvero insostenibile, il Cara che ha raggiunto 1900 ospiti quando ne poteva contenere al massimo 1000 è una responsabilità.

“Abbiamo segnalato più volte al Questore di Bari la questione sicurezza del Cara – conclude Uccio Persia – abbiamo sollecitato più volte al Questore la necessità di aumentare l’impiego di personale al centro. Ma non abbiamo avuto nessuna risposta. Dove sono quei signori che durante le campagne elettorali parlano di Sicurezza? Noi della Consap vi aspettiamo, prima che ci scappi il morto”.