Nonostante il sindaco Decaro si sia armato di guanti e palette per contribuire a ripulire le strade della città, sembra che il suo tentativo di collaborazione non abbia placato il malcontento fra i residenti civili del centro storico.

“É da almeno un anno che su questo marciapiede i cassonetti non vengono lavati, bisogna aspettare che piova – tuona il cittadino scontento -. La situazione è questa nonostante la presenza dei turisti. In piazza Mercantile è ancora peggio, da terzo mondo”.

A lamentarsi è Michele, cittadino di Barivecchia, che ci spiega con la sua caratteristica verve, qual è il vero problema della zona, che dal centro storico fino al lungomare è disseminata delle tracce lasciate dal trascinamento dei bustoni dell’immondizia, e del percolato dei bidoni.

Il disagio, procurato dagli stessi ristoratori è anche causa del loro male, perché con il vento i cattivi odori sono percepiti anche da chi sta mangiando nei caratteristici locali del borgo antico. “Paghiamo tasse, spese, suolo pubblico, ma la pulizia dov’è? É una vergogna perché qui ci vivo, vengono a ritirare l’immondizia. Ma quando lavano?”