Elicotteri di Polizia e Carabinieri, 1500 agenti ogni giorno, oltre 500 telecamere ad alta definizione con la possibilità di ingrandire fino a i minimi particolari, quattro droni, minitelecamere montate addosso agli uomini delle Forze dell’Ordine, uno sforzo organizzativo praticamente senza precedenti se non a Lucca durante il G7 degli Esteri di qualche giorno fa.

Bari si prepara ad ospitare il G7 dell’Economia e lo fa senza trascurare nessuno aspetto legato alla sicurezza dei leader mondiali, dei cittadini e anche dei contestatori: “Pure loro devono poter manifestare” ha detto il Questore Carmine Esposito.

Nessun allarme in atto per Bari, ma manifestazioni durante il G7 ce ne saranno, tra sit-in e cortei. Proprio per garantire la massima sicurezza di tutti, il sistema operativo è a tutto campo: “Mercurio” montato su tutte le auto per monitorare i veicoli rubati e senza assicurazione, ma anche in grado di effettuare riprese; smartphone in dotazione agli agenti interconnessi con la sala operativa e in grado di ricevere ordini e inviare le immagini i remoto, telecamere lungo tutti gli snodi ferroviari.

Lo spettro dei Black Bloc aleggia in città e su tutta l’organizzazione delle imponenti misure di sicurezza per questo vertice tanto atteso quanto temuto. Le barriere anti-tir in cemento fanno immediatamente pensare a qualcosa di più grosso. I fake circolati vorticosamente nelle settimane scorse sono lì a dimostrare quale sia l’aria che respira a Bari, ma la parola d’ordine tra le Forze dell’Ordine è prima di tutto mantenere la calma. Il dispositivo di sicurezza messo in campo è altissimo.