Al limite del senso civico e del decoro urbano, questo lo spettacolo che si offre a chi attraversa il quartiere Libertà: da via Brigata a via Dante, da Via Nicolai a via Principe Amedeo, è facile trovare cassonetti dei rifiuti che occupano prepotentemente i posti più impensabili. Strisce pedonali, angoli delle strade e addirittura il parcheggio riservato ai disabili sembrano essere le collocazioni più gettonate, come è ben evidente dalle immagini in galleria.

É facile immaginare i disagi incontrati dai portatori di handicap per circolare liberamente, i rischi per chi deve svoltare in curva, nel quartiere dove tutto succede e può ancora succedere. Ironia a parte, viene spontaneo chiedersi se i parcheggi effettuati da questi bidoni, tutti da cestinare adeguatamente, siano multabili o meno. Domanda a cui non si trova risposta, se non quella di scaricare la responsabilità sugli automobilisti a caccia di parcheggio e non, come più probabile, su qualche poco zelante dipendente Amiu.