“Dopo l’episodio accaduto qualche giorno fa allo Stadio San Nicola durante la partita di calcio Bari-Latina, dobbiamo essere più consapevoli e maturi riguardo l’utilizzo e la disponibilità del defibrillatore negli edifici sportivi e pubblici. Il caso ha voluto che in quella circostanza fosse presente sugli spalti un operatore sanitario qualificato e ha subito attuato le manovre di rianimazione, prima che arrivasse l’apparecchio in dotazione alle associazioni di volontariato in servizio durante l’evento sportivo”. Dopo il clamore mediatico di quanto successo sugli spalti a Bari, il movimento politico Area Popolare non resta a guardare, il defibrillatore è uno strumento salvavita senza se e senza ma, e come tale deve essere diffuso nei luoghi pubblici in maniera capillare.

“Il plauso e la tempestività e professionalità dimostrata va da parte mia e della sezione tutta all’infermiere Benedetto Luca, ma anche ai volontari che hanno soccorso il signor Sebastiano – evidenzia Roberto Cardinale, referente bitontino e neo Coordinatore provinciale giovani Alternativa Popolare. Dobbiamo inculcare nella mente delle persone che l’utilizzo di questo apparecchio semi-automatico è fondamentale e la relativa formazione è di facile comprensione per chiunque volesse apprenderla; a Bitonto tanti sono stati i passi in avanti per l’acquisto e formazione, sia da parte di privati sia da parte del Comune, ma ancor meglio – chiede Cardinale – se adottassimo delle colonnine sparse nel paese in modo tale da poter permettere l’utilizzo dell’apparecchio in “eventi” come quello accaduto allo stadio San Nicola. D’altronde la normativa del Decreto Balduzzi è di recente pubblicazione”.