Le cooperative tenute ad assicurare l’assistenza pedagogica ai propri figli non sarebbero all’altezza di quelle che le hanno precedute negli scorsi anni. Questa la tesi di alcuni genitori di bambini con disabilità e con diagnosi o valutazione neuropsichiatrica, riunitisi nel Comitato per i diritti del bambino.

All’assessore alle Politiche giovanili ed educative del Comune di Bari Paola Romano, però, negli incontri tenutisi il 15 febbraio, ieri e oggi, i dirigenti e i genitori degli istituti scolastici coinvolti hanno dato in gran parte un parere positivo: “Il feedback – spiega la Romano – è stato superiore a qualsiasi mia aspettativa. Si sono detti tutti soddisfatti del progetto, partito il 17 settembre e tuttora pienamente in corso”.