Tradizione, cultura popolare, identità del territorio, la festa patronale di un Comune, da che mondo è mondo, rappresenta tutto questo e molto altro ancora. Una risorsa, in termini di turismo ed economia, marketing territoriale si chiama da un po’ di tempo a questo a parte.

Certo, contro alcuni eccessi visti di recente nel corso delle processioni si è schierato Monsignor Francesco Cacucci, durante l’Assemblea dell’Arcidiocesi di Bari e Bitonto il 18 settembre 2014, resta il fatto che le celebrazioni per il santo patrono rappresentano comunque un momento di forte aggregazione identitaria per tutta la comunità. Sovente, dall’estero tornano a casa gruppi di emigrati, a volte con i figli venuti al mondo lontano dalla terra di origine.

Proprio per fare il punto sulla situazione si sono ritrovati ad Adelfia, per il loro convegno annuale, i presidenti dei comitati feste patronali di Puglia. Insieme a loro anche Alfonsino Pisicchio, presidente della sesta Commissione Cultura della Regione Puglia. L’impegno assunto da Pisicchio è quello di insediare un tavolo tecnico per affrontare i problemi con cui devono confrontarsi quotidianamente i comitati: dai fuochi pirotecnici alla Siae alle luminarie e via dicendo, come ci ha confermato Carmine Console, presidente dell’Associazione Feste patronali, e Vito Luigi Guerra, che presiede il comitato Festa Patronale di Adelfia, dove proprio in questi giorni si celebra San Trifone.