Ancora ostacoli per le ambulanze nei parcheggi ad esse riservate nei pressi del pronto soccorso del Policlinico. Da quando sono stati spostati, infatti, i posti auto riservati al 118 sono costantemente presi d’assalto da auto non autorizzate a sostarvi, come abbiamo più volte documentato.

In determinate occasioni sono state addirittura le auto della Guardia di Finanza e quelle della Polizia Municipale a occupare quei parcheggi, impedendo o perlomeno rischiando di impedire agli operatori e ai sanitari di svolgere il proprio lavoro. Anche negli ultimi tempi ci siamo occupati della questione, documentando come la situazione non cambi nemmeno di domenica, giorno della settimana in cui teoricamente il numero dei veicoli presenti all’interno del Policlinico dovrebbe essere minore, e risulti a tratti ingestibile in settimana, scatenando nervosismi e notevoli disagi.

La situazione, anche in queste ore, continua a essere la stessa: un automobile parcheggiata nei posti riservati alle autoambulanze a ridosso di una di queste, per esempio, ha impedito per più di mezz’ora l’apertura delle porte posteriori del mezzo e il riposizionamento dei presidi. Un soccorritore, pur in possesso delle chiavi, non avendo l’autorizzazione a spostarlo, ha dovuto attendere quindi l’arrivo dell’autista, impegnato in pronto soccorso. Da un vigile urbano che passava di lì in moto si sarebbe sentito rispondere che non fosse titolato a occuparsi del caso e di essere lì per un’altra questione, invitandolo a rivolgersi alle guardie del Policlinico.

Mai come in questi casi, un po’ di buon senso in più potrebbe rivelarsi utile: spesso, infatti, medici e infermieri del 118 lottano per salvare vite sul filo del rasoio e perderne qualcuna per un parcheggio selvaggio sarebbe un delitto davvero interribile.