L’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso, precisa quanto segue in merito alla percorribilità in bicicletta del Ponte dell’Asse Nord-Sud.

LA NOTA – Il ponte dell’asse nord sud, come detto più volte, sarà il primo scavalco ferroviario della città di Bari dotato di piste ciclabili, promiscue e monodirezionali, separate per ciascun senso di marcia. Questo significa che sulla pista sarà consentito il transito sia di ciclisti sia di pedoni al lato delle corsie, negli spazi compresi tra le barriere fonoassorbenti rosse e i guard rail. Il percorso promiscuo, in linea con quanto previsto dal DM 557/99, ha larghezza adeguatamente incrementata rispetto a quella minima prevista per la pista ciclabile monodirezionale di 1,50 metri, con un valore mai inferiore ai 2 metri.

I lavori relativi al percorso ciclabile e ad alcuni aspetti di dettaglio dell’opera – tra cui le fontane in corrispondenza delle due rotatorie alle estremità del ponte – non sono ancora ultimati e si protrarranno per alcune settimane indipendentemente dall’apertura al traffico veicolare della carreggiata stradale e di tutta la viabilità nei pressi del ponte.

Diversamente da quanto letto su alcuni organi di stampa, i guard rail presentano dei varchi alle estremità del ponte, in corrispondenza dei due percorsi ciclabili, proprio per consentire gli attraversamenti stradali da parte di ciclisti e pedoni, che saranno visibili nelle prossime ore grazie al tracciamento della relativa segnaletica orizzontale, attualmente in corso di esecuzione.

Quanto alla connessione del percorso promiscuo ciclo-pedonale con la rotatoria di viale della Carboneria, e con la pista ciclabile ivi presente, sarà anch’essa evidente al termine dei lavori per il tracciamento della segnaletica orizzontale che disegnerà appositi attraversamenti dedicati.

Dal lato opposto, in prossimità della rotatoria di viale Tatarella, non essendoci piste ciclabili esistenti, e non rientrando nel progetto dell’asse nord-sud le sistemazioni delle pertinenze intorno alla rotatoria, il percorso ciclabile terminerà con un attraversamento stradale che consentirà l’inversione di marcia da parte dei ciclisti.