A seguito del provvedimento di sospensione dall’esercizio dei treni ATR 220 in dotazione a Ferrovie del Sud Est, disposto dall’USTIF e conseguente all’avviso di “safety alert” del fornitore Pesa, è scesa in campo anche la Regione Puglia. Tuttavia, i disagi restano.
La società ferroviaria ha garantito l’espletamento del servizio pubblico con diverso altro materiale rotabile e con servizi automobilistici sostitutivi, una soluzione però che non sembra aver funzionato in queste prime ore di emergenza. La Regione ha quindi richiesto ed ottenuto dalla società un tempestivo piano di reazione, condiviso con USTIF stesso, teso ad accelerare il programma dei controlli prescritti dalla casa costruttrice e scongiurare la presenza di altre criticità.
FSE ha quindi garantito che dal prossimo lunedì 12 settembre, a conclusione dei controlli concordati con USTIF, immetterà in servizio almeno 10-12 treni, ripristinando le normali condizioni del servizio medesimo. Parallelamente l’assessore Giannini è intervenuto sulla società Trenitalia, ottenendo la disponibilità di questa a concedere a noleggio, in favore di FSE, quattro treni Fiat1900 per fare fronte al disagio conseguente all’improvviso provvedimento di sospensione.
Regione Puglia ha quindi chiesto alla società di intensificare l’informazione all’utenza, e assicurato che continuerà a vigilare sull’immediato regolare ripristino del programma di esercizio e su tutto l’evolversi della vicenda.
