“Treno via casamassima delle 7 47 per Bari, partenza da turi , hanno annunciato 5 min di ritardo. Quello per putignano è stato soppresso”.
“Qualcuno sa qualcosa del treno per Bari? Non è passato quello delle 6,15 e nemmeno quello delle 6,56”.
E la lista continua. I commenti che si susseguono sulle paginededicate ai viaggiatori delle Ferrovie Sud Est mostrano un quadro chiaro: l’azienda non ha mantenuto la parola e a inizio settimana non è tornata alcuna situazione di normalità.
I disagi, quelli ulteriore rispetto al consueto, sono dovuti al fermo imposto dall’Ustif a 21 treni Atr 220, dopo che l’Ufficio aveva segnalato cattiva manutenzione nei bordini delle ruote.
Lo scorso sabato, FSE aveva annunciato: “Grazie ai controlli e ulteriori verifiche ed interventi effettuati nel corso delle ultime 48 ore, da lunedì 12 settembre la circolazione ferroviaria ordinaria è pressoché ripristinata. Pertanto tutte le corse saranno effettuate come da orario generale di servizio e senza l’intervento dei servizi sostitutivi su gomma ad eccezione di alcune corse nell’area leccese”. Tuttavia il quadro di questa mattina è notevolmente diverso da quanto previsto dall’azienda. Treni in grande ritardo, corse saltate, convogli con vagoni ridotti e affollati. Chi può, viaggia con mezzi propri e consiglia di fare altrettanto.
