“Per l’ennesima volta siamo costretti ad entrare a scuola in ritardo per cola delle Ferrovie del Sud Est”. A parlare è Simone Menolascina, rappresentante degli studenti dell’istituto tecnico economico – liceo linguistico Giulio Cesare di Bari, sede di via Viterbo, al quartiere Japigia.

“Arriviamo qui a Bari da varie zone della provincia – spiega il rappresentante d’istituto -. Adelfia, Valenzano, Cellamare, Triggiano e Capurso ed ogni giorno siamo costretti ad arrivare in ritardo, viaggiare in condizioni pietose e senza i minimi requisiti di sicurezza”.

L’accusa indirizzata all’azienda di trasporto ferroviario e automobilistico è dettagliata. “In quei pullman non si può viaggiare tranquilli. In più, il servizio navetta è inefficiente: noi dovremmo entrare a scuola alle 8. Sono le 8.30 e siamo appena arrivati. I nostri professori sono stanchi, e onestamente lo siamo anche noi”.

Il problema sembra persistere anche alla fine della giornata scolastica. “Probabilmente resteremo a piedi – spiega Menolascina -, perché gli orari dei bus non coincidono con i nostri. In questo contesto ci sentiamo di proporre una soluzione: fino a qualche tempo fa esisteva una navetta che da viale Einaudi ci portava qui in via Viterbo e le cose andavano bene. Poi senza darci alcuna spiegazione questo servizio ci è stato tolto. Vogliamo che venga ripristinato”.