«Sono una massa di farabutti». Metti un lunedì mattina in via Sparano, a Bari, proprio a ridosso del cantiere in cui si lavora per il trasferimento delle palme, operazione propedeutica all’inizio dei lavori di “riqualificazione” del salotto buono della città.

Il commento è solo uno dei tanti raccolti al volo tra i cittadini che passano, per una volta niente affatto distratti, il tenore è comunque comune a tutti. A sentire loro, i passanti, gli unici a desiderare un volto nuovo, quel volto nuovo, per via Sparano, sono solo gli amministratori della città, a cui quel “farabutti” pronunciato con veemenza è indirizzato.

Le operazioni, intanto, procedono, gli operai ci impiegheranno circa due settimane, sotto ,lo sguardo contrario e contrariato dei cittadini, che ai nostri microfoni hanno ribadito tutta la volontà affinché questo scempio sia fermato. Avremmo voluto ascoltare le ragioni dei favorevoli, per capire, ma sinceramente non ne abbiamo trovati.