La commissione Lavori Pubblici del Comune di Bari, alla presenza della vice presidente Irma Melini e dei consiglieri Neviera e Sciacovelli, questa mattina ha effettuato un sopralluogo nei corridoi e bagni del Comune, lato via Cairoli, sede di uffici anche aperti al pubblico.

“Era il 2014 quando il mio primo intervento in Aula Dalfino fu proprio per comunicare lo stato indecoroso e contrario a quanto previsto dalla normativa in materia igienico-sanitaria dei bagni del piano terra, del primo e secondo piano di via Cairoli – dice Melini – . Da allora, a fronte di spese di manutenzione dell’edificio e dei servizi igienici oltre che di pulizia e dotazione annessa come carta igienica, salviette e sapone, nulla è cambiato se addirittura non è peggiorato. Su tutti poi spicca il caso irrisolto del bagno al piano terra realizzato per il i Vigili Urbani di sevizio all’ingresso principale di Palazzo di Città, rifatto più di un anno fa e mai aperto: oggi in stato di totale abbandono”.

“Dopo aver scritto personalmente alla dottoressa Rizzo, che per quanto di sua competenza, si è attivata in queste settimane per la verifica della gestione dei servizi  – spiega Melini -, abbiamo ritenuto come commissione Lavori Pubblici di interrogare l’assessore Galasso sulla programmazione del rifacimento e messa a norma dei servizi igienici, anche quindi per i diversamente abili, oltre che sulle infiltrazioni che hanno interessato tutto il soffitto del secondo piano e sul generale stato di degrado del Comune, sempre lato via Cairoli, visto che il “lato sindaco” è stato già adeguato da tempo.”

“Non un vezzo – conclude Melini -, bensì la messa a norma della qualità dei servizi comunque pagati con i soldi dei cittadini, oltre che la garanzia per i dipendi di un luogo lavorativo decoroso”.