A molti, forse, dispiacerà non vederli più, i caratteristici banchi in muratura per la vendita del pesce al molo San Nicola, a dire il vero inutilizzati da tempo. Pessime le loro condizioni igieniche, tanto che ogni venditore si è attrezzato a suo modo con un proprio banco mobile.

Fatto sta che oggi, su proposta degli assessori allo Sviluppo economico e ai Lavori pubblici, Carla Palone e Giuseppe Galasso, la giunta ha approvato un atto di indirizzo per la riqualificazione del molo, dando mandato alla ripartizione Lavori pubblici di provvedere alla loro rimozione e sostituzione, previa acquisizione dei pareri degli enti competenti, con dei banchi in acciaio inox, più igienici e idonei all’uso.

L’installazione verrà eseguita progressivamente, inizialmente ne saranno montati in un numero pari alla metà degli attuali. In base alle richieste di concessione da parte dei pescatori, potrebbero esserne installati degli altri.

Con la stessa delibera di indirizzo sarà ripristinato e migliorato l’impianto di illuminazione esistente e il sistema per la raccolta e lo smaltimento delle acque di lavaggio dei piani di lavoro dei prodotti ittici, così da renderli più funzionali rispetto a quelli attuali.

L’intervento sarà realizzato in attesa che venga attuato il più ampio progetto di riqualificazione del lungomare, il cui studio di fattibilità, secondo l’accordo sottoscritto tra Comune di Bari, Confindustria Bari-BAT e Ance Bari-BAT, è in corso di redazione con la collaborazione della sezione regionale dell’Istituto nazionale di architettura – In/Arch Puglia.

“Si tratta di piccoli interventi di manutenzione straordinaria con i quali intendiamo modificare la tipologia degli attuali banchi di vendita del pesce – ha commentato Giuseppe Galasso – replicando il modello in acciaio inox installato sul porto di Santo Spirito che da anni viene utilizzato dagli operatori del settore. Queste piccole modifiche consentiranno soprattutto di migliorare nel breve periodo la funzionalità dell’area mercatale del molo in attesa dell’attuazione del progetto di riqualificazione dell’intera area, già presentato alla città lo scorso aprile, che fra l’altro prevede la pedonalizzazione di tutta l’area attraverso la valorizzazione delle attività esistenti e il mutamento dell’attuale mercato, collocato al di sotto del pergolato in legno, in un luogo adatto sia alla vendita del pesce fresco sia alla degustazione di quello crudo”.

“Abbiamo dato seguito alle richieste della presidente Paparella, di alcuni consiglieri del Municipio I e, in particolare, delle cooperative dei pescatori, che di fatto non hanno mai utilizzato gli attuali banconi in quanto giudicati scomodi e poco pratici – ha sottolineato Carla Palone -. Con questi lavori non solo consentiremo agli operatori di svolgere il proprio mestiere più agevolmente ma contribuiremo alla trasformazione di tutta l’area in un luogo più attrattivo dal punto vista turistico e gastronomico, come accade in tanti altri centri europei. Al termine degli interventi, la ripartizione potrà quindi procedere con l’avviso per l’assegnazione dei primi banchi disponibili”.