Solo una settimana fa abbiamo pubblicato la denuncia riguardante la presenza di alcune blatte nel reparto di Ginecologia del Policlinico di Bari. Oggi, un’altra segnalazione fotografica arriva dall’ex CTO. Il problema è sempre lo stesso.

Le immagini sono state scattate nella zona della Farmacia. Oltre alla “magnotta” ormai deceduta, forse perché morta di fame, si aggiungono anche le foto del sottoscala, lì dove piume di volatili ed escrementi di piccioni rendono l’ambiente ostile alla vista umana.

Il messaggio è il solito, e non ci stancheremo mai di dirlo, così come abbiamo fatto dopo denunce simili in altri ospedali di Bari. È arrivato il momento di disinfestare gli ambienti. Non si può aspettare, così come già successo al Di Venere, di dover far fronte a casi di scabbia o sospetta tubercolosi. Casi che, ovviamente, non sono riconducibili all’eventuale presenza di alcune blatte. Questi insetti, però, possono portare malattia. Quindi, prevenire è meglio che curare.