Il Senato accademico dell’università di Bari vara il piano anticrisi. Economica, innanzitutto, e delle immatricolazioni in seconda battuta, il cui inizio quest’anno sarà anticipato al 15 luglio. La novità più succulenta riguarda però lo sconto che sarà applicato a chi porta in dote un bagaglio di idee chiare: se ti iscrivi prima risparmi ben 51 euro.
Altre privilegi sono previsti per vittime del terrorismo e della criminalità, figli dei titolari di pensione di inabilità, fermo restando un puntello del reddito fissato a quattro mila euro, studentesse in procinto di diventare mamme e infine agevolazioni “famiglia” sono in programma per studenti con fratelli o sorelle già iscritti all’ateneo barese.
Nella pentola dell’università barese però, starebbero bollendo anche altre ,idee per provare a combattere la crisi di iscrizioni che sta attanagliando l’Uniba. Si starebbe pensando, infatti, di abolizione i test di ingresso per le materie a numero programmato, con graduatoria a esaurimento basate sul chi si iscrive per primo.
