L’indennizzo da 10 milioni di euro complessivi stanziato dal Governo in favore delle famiglie delle vittime e dei feriti del disastro ferroviario di Andria del 12 luglio scorso, è una scelta positiva ma, purtroppo, insufficiente“. Lo afferma il Codacons, che ha pubblicato oggi sul proprio sito web l’azione risarcitoria collettiva gratuita riservata ai passeggeri dei due treni coinvolti nella tragedia.

Purtroppo i 10 milioni di euro stanziati non saranno sufficienti a risarcire tutti i viaggiatori presenti nei due convogli – spiega il Presidente Carlo Rienzi – La nostra posizione è sempre stata chiara fin dall’inizio: tutti i passeggeri che il 12 luglio erano a bordo dei due treni hanno diritto ad un equo risarcimento, anche in assenza di ferite o lesioni e solo per la paura e lo stress subiti e per l’elevatissimo rischio corso”.

Proprio per questo il Codacons ha pubblicato oggi al link http://www.codacons.it/articoli/incidente_ferroviario_288683.html i documenti che i viaggiatori interessati dovranno depositare per avviare l’iter finalizzato ad ottenere l’indennizzo cui hanno diritto.

Si tratta di documenti che il Codacons mette a disposizione gratuitamente e che servono ai passeggeri dei treni al fine di essere riconosciuti soggetti offesi nel procedimento aperto dalla magistratura.