Continuano a crescere nel mese di giugno le vendite dei ticket di viaggio per le linee urbane e la sottoscrizione degli abbonamenti Amtab, a conferma del trend positivo in corso dall’inizio del 2016.

L’azienda di trasporto, confrontando i dati del mese di giugno con quelli relativi allo stesso mese dello scorso anno, ha potuto verificare che vi è stato un aumento delle vendite di biglietti ordinari pari a 47.900 in più (+24,84%) rispetto a giugno del 2015. Positivo anche il numero dell’emissione dei biglietti giornalieri caratterizzato da una crescita pari a 2.060 ticket in più (+33,55%) in confronto allo scorso anno.

Anche per quanto riguarda gli abbonamenti i dati sono in aumento: quelli ordinari sono cresciuti di 176 unità (+39,73%), quelli di fascia oraria di 339 unità (+22,98%), quelli riservati agli studenti di 243 unità (+115,17%) e gli abbonamenti settimanali di 14 unità (+34,15%).

Nel complesso, quindi, sin dall’inizio dell’anno il trend di vendita dei biglietti di viaggio e di sottoscrizione degli abbonamenti sta registrando valori positivi. Come comunicato nei mesi scorsi, i segnali sono più che incoraggianti, anche in considerazione del fatto che questo dato si traduce in maggiori entrate per l’azienda. Da gennaio a giugno, infatti, si è calcolato in totale un incasso di circa 560.000 euro in più rispetto al dato registrato nello stesso periodo del 2015.

“Anche questo significa risanare un’azienda – spiega il sindaco di Bari Antonio Decaro – perché avere 500mila euro in più, per un’azienda pubblica, significa poter fare la differenza.
Oggi a Bari chi usa l’autobus paga il biglietto e responsabilmente fa la sua parte. Ora tocca a noi migliorare il servizio. In questi mesi abbiamo lavorato per efficientare il servizio di manutenzione dei mezzi e stiamo razionalizzando le linee di trasporto in modo da evitare sprechi. Questo non basta: nei prossimi giorni sarà pubblicata la gara per acquistare 50 bus finanziati dal Governo attraverso i fondi Pon e proseguiremo con l’applicazione del nuovo piano per riorganizzare il servizio modificando i percorsi delle linee più frequentate”.