Sono state posizionate questa mattina, in punti diversi della città, le prime quattro telecamere del modello “fototrappola”, la cui particolarità consiste nello scatto di immagini. Il numero limitato di telecamere acquistate dall’Amiu, posizionate e gestite dalla Polizia municipale è dovuto all’esigenza di sperimentare le apparecchiature con lo scopo di potenziare nel tempo la fornitura delle stesse. L’obiettivo dell’amministrazione comunale consiste nel voler mettere in atto tutte le azioni possibili per contrastare il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti.

“Da due anni siamo impegnati in azioni sanzionatorie nei confronti dei cittadini e delle attività commerciali che commettono atti incivili, come l’abbandono dei rifiuti, mostrando scarso senso civico – ha commentato Pietro Petruzzelli -. Grazie all’impegno dei vigili urbani e degli ispettori ambientali dell’Amiu sono diverse centinaia le sanzioni applicate dall’inizio dell’anno. Parallelamente stiamo lavorando con la campagna Bari per bene e con azioni di sensibilizzazione all’interno delle scuole per far crescere il senso civico dei baresi, a partire dai bambini”.

A fine giugno è stato raggiunto il 44,3% di raccolta differenziata, dato superiore alla media regionale che avvicina Bari alle percentuali raggiunte dalle città metropolitane italiane (a luglio 2014 Bari era al 26%).

Secondo quanto comunicato dal Comune, nel 2016 si contano 500 tonnellate di rifiuti ingombranti al mese. Il 60 per cento di questi viene abbandonato in modo selvaggio per strada.