Centinaia le persone giunte al santuario della Madonna del Buoncammino, ad Altamura, per rendere l’ultimo omaggio a Maria Rosaria, Milena, Angelo, Vincenzo e Marisa, i cinque amici altamurani che hanno perso la vita in un incidente stradale domenica mattina.

L’ìngresso delle bare in chiesa, accompagnato dalle musiche dei Negramaro e dall’applauso della gente, accorsa anche da paesi vicini, per assistere ai funerali. Il santuario è gremito e la folla resta in piedi, sotto il sole, anche all’esterni della chiesa, per ascoltare la messa dagli altoparlanti.

Il vescovo di Altamura, Giovanni Ricchiuti, parla a stento. si sente nella sua voce tutto il peso del dover portare conforto ai familiari, agli amici e a tutta la città. «Non ho molte parole da dirvi, ma devo farlo. L’amore è più forte della morte. Sta a voi ora farli continuare a vivere nei vostri ricordi». Qualche parola anche in ricordo della sesta vittima, Ippolito Galli

A ricordare i cinque ragazzi, anche i loro amici, dal pulpito. Facevano scommesse su quale sarebbe stata la coppia che si sarebbe sposata per prima. Aurelia, la ragazza di angelo commuove la folla: «Non dovevamo far conoscere le nostre famiglie così. Oggi sono qui per ringraziarti di tutto. Non avresti potuto trattarmi meglio. Come ogni donna vorrebbe, era impossibile non amarti e stimarti».