Bene ma non benissimo. O se preferite, la città è intelligente ma non studia. Nell’European Cycling Challenge, sfida tra le città europee sull’uso della bicicletta per gli spostamenti urbani, Bari si è aggiudicata il quarto posto in Italia e il 23esimo in Europa su 52 città partecipanti. Insomma, un dignitoso piazzamento a metà classifica.

Il risultato, tutto sommato soddisfacente, è stato raggiunto grazie ai 683 partecipanti baresi che, in occasione della prima adesione della città alla gara, hanno percorso complessivamente 43.162 chilometri, risparmiando quasi 9 tonnellate di CO2. Nei prossimi giorni avverrà l’estrazione dei due nomi che, assieme al primo arrivato nella classifica cittadina, riceveranno due bici e un orologio messi in palio da Decathlon, Ikea e dalla gioielleria Mossa.

“I dati ci dimostrano che i cittadini baresi hanno voglia di utilizzare la bicicletta – commenta l’assessore all’Ambiente e Sport, Pietro Petruzzelli -. Alla nostra prima partecipazione al concorso siamo riusciti a pedalare per oltre 40mila chilometri, superando di fatto la circonferenza terrestre che è pari a 40.009 chilometri. Questi risultati ci incoraggiano a continuare ad investire sulla cultura della ciclabilità perché andare in bici fa bene all’ambiente e alla nostra salute. Vogliamo convincere i baresi che la bicicletta può essere un mezzo di trasporto, non solo per il tempo libero, ma anche per raggiungere il luogo di lavoro o per accompagnare i propri figli a scuola. Nelle prossime settimane lanceremo una serie di iniziative finalizzate a incentivare gli spostamenti quotidiani sulle due ruote”.