Salvatore Girone è tornato a casa, accolto come un a star da una folla acclamante di persone, giornalisti, telecamere e autorità, davanti alla sua abitazione di Torre a Mare. Ad accompagnare il marò fino alla porta di casa, infatti, sono stati il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il presidente della Regione, Michele Emiliano.

Girone non nasconde l’emozione e la prima persona che abbraccia è il nonno, che quasi sviene, incontrando il nipote. «Ringrazio gli italiani: siamo un bel popolo», ha dichiarato davanti a quella folla acclamante, ammettendo di aspettarsi un’accoglienza simile. Tuttavia, il militare, pur ringraziando giornalisti e sostenitori per l’attenzione riservatagli, ha chiesto che ora venga rispettata la sua privacy.

Pur se Girone entra a Torre a Mare da vincitore, dopo quattro anni in India, il caso Enrica Lexie è tutt’altro che chiuso. Il marò deve ancora affrontare il giudizio del Tribunale Arbitale dell’Aja e resta comunque sotto l’autorità della Corte Suprema Indiana, pertanto, l’Italia è obbligata a restituire il militare all’India nel momento in cui il tribunale arbitrale decida che la giurisdizione del caso sia indiana.