Aeromobili a pilotaggio remoto per monitorare dall’alto il territorio e impedire che le campagne di periferia diventino discariche abusive, spesso ricche di pericoloso amianto. È questa l’idea del Comune di Bari: dei veri e propri droni a difesa dell’ambiente.

L’iniziativa, dovesse effettivamente andare in porto, riguarderà inizialmente le zone di Carbonara, Ceglie e Loseto. Dove tra pecore e ulivi è facile incappare in una discarica a cielo aperto.

“Il fenomeno dell’abbandono di prodotti legati alla ristrutturazione di appartamenti va contrastato – dice l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli -. Spesso qualche criminale abbandona anche dell’amianto, con tutti i rischi che ne conseguono. Per questo stiamo pensando di individuare delle società che ci forniscano dei droni per controllare un territorio davvero molto ampio”.