Michele Caradonna, consigliere comunale del Gruppo Misto, chiama Decaro. Lo chiama in causa, chiedendo chiarimenti su una faccenda che ha dell’incredibile e che, manco a dirlo, riguarda ancora una volta l’Amtab, molto croce e poco delizia di questa amministrazione.

Il fatto, per quanto assurdo, è molto semplice: l’azienda, tramite il Comune, ha acquistato tre minibus al costo di 7500 euro l’uno. Appena pochi giorni prima però, la stessa Amtab aveva pubblicato un avviso di vendita per autovetture identiche a quelle poi comprate, fissando la base d’asta a soli 500 euro.

“La questione nasce con l’intento di trovare una soluzione alla famosa navetta da mettere a disposizione dell’utenza all’interno del cimitero – spiega Caradonna -. Per due anni ho sollecitato l’amministrazione sulla faccenda ma non sono stato ascoltato. Adesso però qualcosa non quadra e l’ho fatto notare all’interno del consiglio monotematico della scorsa settimana”.

I minibus acquistati e quelli venduti sono analoghi. “Cambia semplicemente l’ultimo numero della targa – assicura Caradonna -. Per questo ho chiesto ufficialmente a Decaro di recuperare tutte le perizie: sia delle tre vetture acquistate, sia di quelle messe all’asta. Voglio capire il motivo di questa enorme differenza di prezzo”.