Grazie al modello ambientale virtuoso consolidato dalla Federalberghi Puglia negli ultimi quattro anni, Bari può fregiarsi di un record nazionale. Il sistema alberghiero della città, infatti, registra il tasso di raccolta differenziata dei rifiuti più alto d’Italia con percentuali che vanno dal 60% al 70%, a seconda delle strutture con o senza ristorante.
Questa buona pratica degli albergatori baresi, in collaborazione con l’Amiu Puglia (l’azienda deputata all’igiene della città), si arricchisce di un ulteriore tassello con l’impegno nella raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettroniche ed elettriche (R.A.E.E.) negli appositi contenitori viola, e con la campagna contro l’abbandono indiscriminato dei mozziconi di sigaretta che prevede l’uso di apposite ceneriere esterne fornite dalla stessa azienda e curate e pulite dal personale degli hotel.

È quanto emerso dalla conferenza stampa che si è tenuta al Palazzo di Città, alla quale hanno partecipato il presidente di Federalberghi Puglia, Francesco Caizzi, dal presidente di Amiu Puglia, Gianfranco Grandaliano, dall’assessore all’Ambiente del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli, con la partecipazione del vice presidente vicario di Federalberghi Bari-Bat, Antonio Vasile e del neo presidente del Comitato Nazionale Giovani Albergatori, Marcello de Risi.

“La Federalberghi – ha dichiarato il presidente Caizzi – si è distinta negli ultimi anni per il suo impegno per una pratica del turismo, quale pezzo portante dell’economia dell’Italia, ma soprattutto della Puglia e del suo capoluogo, esercitata nel rispetto dell’ambiente, delle regole e con la capacità imprenditoriale di stare sul mercato nazionale e internazionale. Crediamo nella virtuosa collaborazione con le istituzioni del territorio, e la esercitiamo quando e dove è possibile. La Federalberghi a Bari, ma anche in molti altri centri pugliesi, cosa significa fare impresa responsabile e attenta al territorio in cui opera. Per raggiungere l’eccezionale risultato della nostra raccolta differenziata, certificato dall’Amiu Puglia, abbiamo destinato risorse importanti per la formazione e l’educazione ambientale dei nostri dipendenti e per la gestione delle isole ecologiche interne. Il Comune di Bari ha premiato questo nostro impegno accordandoci un piccolo sconto.”

“ Oggi – continua il presidente regionale degli albergatori – raddoppiamo lo sforzo con la raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettroniche e la campagna contro l’abbandono indiscriminato delle cicche di sigarette. Questi interventi rappresentano per il Comune di Bari una buona economia nella gravosa spesa di conferimento in discarica e, soprattutto, sono le buone pratiche da additare a modello a tutto il sistema produttivo dei servizi, del commercio e delle Pmi. Riteniamo pertanto che ci vengano riconosciuti significativi incentivi all’onerosa tassazione locale, che è, come è noto, particolarmente pesante per il segmento alberghiero”.