Sono stati illustrati questa mattina, nella sala giunta del Palazzo della Città metropolitana di Bari, i dettagli dei progetti sociali a cura della federazione “Le Strade di San Nicola” che saranno realizzati nel corso del 2016 con i proventi della terza edizione dello spettacolo di solidarietà organizzato dalla stessa federazione e andato in scena lo scorso 21 dicembre nel Teatro Petruzzelli. Assieme al presidente della federazione Lorenzo Moretti, al vicepresidente Alessio Branchi e al tesoriere Francesco Partipilo, che hanno tracciato un bilancio dei primi tre anni di attività e “aperto” la nuova stagione di attività intrapresa da Le Strade di San Nicola, all’incontro con la stampa sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, e le assessore al Welfare e alle Politiche educative e giovanili, Francesca Bottalico e Paola Romano.

Grazie a circa 24mila euro ricavati in occasione della terza edizione dello spettacolo benefico, quest’anno saranno finanziati cinque progetti a sfondo sociale.

“Sono molto contento di partecipare all’apertura ufficiale della stagione 2016 promossa dalla federazione Le Strade di San Nicola – ha dichiarato il sindaco di Bari -. Come ho spesso detto da quando sono sindaco, le associazioni sono le sentinelle sul territorio, il presidio della nostra comunità laddove le istituzioni a volte non arrivano. Le associazioni che aderiscono alla federazione e le loro attività sono l’esempio di come la solidarietà possa trasformarsi in aiuti concreti per tanti cittadini, adulti, bambini, persone malate e meno fortunate. Troppe volte, presi dalla quotidianità, dimentichiamo le difficoltà di chi vive ai margini, dimentichiamo che cose a noi sembrano normali, come una tuta per giocare a calcio o un pacco di pasta per un piatto caldo, sono bisogni che solo grazie al lavoro delle associazioni sul nostro territorio vengono soddisfatti ogni giorno.

Inoltre la federazione Le Strade di San Nicola ha creato in questi anni un sistema di rete che mette insieme diverse associazioni impegnate per uno stesso obiettivo. Questa è per l’amministrazione comunale una grande certezza, un’occasione da sostenere. Tutti abbiamo il dovere di continuare a lavorare per il bene di questa città, collaborando con tutti i soggetti in campo e richiamando l’intera comunità a impegnarsi per migliorare le condizioni di vita dei nostri concittadini. Per questo voglio ringraziare ancora una volta Lorenzo Moretti che instancabilmente porta avanti questo ed altri progetti a Bari, tutte le associazioni che collaborano con lui e chi dona il proprio tempo, le proprie risorse e il proprio impegno in favore di chi ne ha più bisogno”.

“L’esperienza della federazione Le Strade di San Nicola – ha sottolineato Francesca Bottalico – racconta di una realtà che ha saputo creare sinergie e collaborazioni autentiche con l’amministrazione, attivando insieme processi di inclusione e generativi. Un lavoro su piccoli progetti ma anche su progetti più ambiziosi, volti a creare iniziative che possano essere sostenibili nel tempo. Sostenere progetti, dunque, ma specialmente seguirne la storia e valutarne l’impatto sui bambini e le famiglie. Quest’anno abbiamo deciso insieme di attivare, con i fondi raccolti, un servizio itinerante con un pulmino capace di andare incontro ai cittadini, di creare un servizio di segretariato sociale mobile, portando animazione socio-culturale nelle piazze e nelle strade, per congiungere periferie e centro e centro e periferie. Un’attenzione al bisogno immediato ma anche alla crescita possibile dell’autonomia, del diritto al bello: la stessa raccolta fondi attraverso il concerto al Petruzzelli ha rappresentato per noi un’occasione di aprire le porte di quel magnifico contenitore culturale a persone senza fissa dimora e migranti. Per noi portare avanti iniziative di solidarietà significa anche rendere possibile l’accesso alle manifestazioni di qualità a tutti e a tutte, e non solo intervenire sui bisogni di prima necessità. Credo anche che questo lavoro rappresenti un esempio virtuoso della collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità territoriale”.

“Abbiamo incrociato il percorso della federazione lo scorso anno in due istituti scolastici di Carbonara – ha detto Paola Romano – dove abbiamo avviato attività aperte ai ragazzi che durante l’ anno erano rimasti indietro sulla didattica e che grazie a questi progetti si sono rimessi al passo con gli altri. Inoltre grazie a questi progetti abbiamo avuto la possibilità di tenere aperte le scuole anche in orari pomeridiani, un risultato importante per l’intero quartiere. È importante per noi diffondere i report di questi progetti per dimostrare che, quando si attivano sinergie positive tra istituzioni e associazioni, i risultati non si fanno attendere. Su un altro fronte, sempre grazie a Le Strade di San Nicola, abbiamo istituito percorsi di sostegno alla genitorialità, coinvolgendo i tirocinanti del dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Bari”.

“Ringrazio la città per la grande solidarietà che ha dimostrato ancora una volta – ha concluso Lorenzo Moretti – e l’amministrazione comunale per la disponibilità e il sostegno offerti in occasione dell’esperimento che stiamo portando avanti. Anche quest’anno discuteremo con gli assessorati coinvolti sui progetti da realizzare nel 2017, tenendo sempre conto dei bisogni delle fasce più deboli della cittadinanza e delle situazioni più difficili”.

 

Nel dettaglio i cinque progetti che saranno realizzati quest’anno:

  • Investiamo per il futuro: un progetto della sezione di Bari dell’Associazione Italiana Persone Down, un articolato percorso di formazione e sensibilizzazione, della durata di 12 mesi, teso a favorire lo sviluppo armonico del bambino con sindrome di Down intervenendo sul contesto familiare e scolastico. Questo modulo progettuale sarà rivolto alle famiglie con bambini con sindrome di Down della provincia di Bari e alle istituzioni scolastiche del Comune di Bari. Con questo progetto si intende realizzare un percorso di informazione e sostegno per i genitori e, più in generale, per l’intero nucleo familiare, gli operatori scolastici e l’intera classe.
  • Bari Social Bus: è il nome di un pullmino-presidio polifunzionale che si integra con un progetto dell’assessorato al Welfare, uno sportello multimediale con le ruote, un punto d’ascolto che si muoverà verso le famiglie e i ragazzi in difficoltà e li metterà in rete con tutti i servizi del Welfare. Questo mezzo sarà acquistato dalla Federazione e donato al Comune affinché questo sogno itinerante possa ridurre le distanze tra le periferie e il centro, tra il disagio e il benessere.
  • VestiAMO i Campioni: grazie all’intervento di uno sponsor tecnico, i bambini delle scuole di calcio di periferia e di alcune parrocchie operanti in contesti problematici riceveranno il corrispettivo di 3mila euro in tute da ginnastica e maglie sportive.
  • Peluche per amico: si tratta di un’iniziativa che vede la federazione “Le strade di San Nicola” al fianco dell’Ikea di Bari. Tutti i clienti, fino al 2 gennaio, avranno infatti la possibilità di acquistare un peluche o dei libri donandoli direttamente alla federazione, utilizzando un’apposita cassetta sistemata dopo le casse. Sarà la federazione a recapitare questi doni ai reparti di Pediatria di alcuni istituti ospedalieri della provincia di Bari, con la speranza di regalare un sorriso ai bambini lontani dalle loro case.
  • Un piatto per tutti: progetto semplice e ambizioso che porterà, per il secondo anno consecutivo e grazie alla sensibilità di sponsor del settore, all’acquisto di oltre 5mila chili di pasta destinati ad alcuni istituti minorili e ad alcune mense sociali della provincia di Bari.