Metti un giorno di mercato in un paesino della provincia barese. Metti l’odiosa abitudine di parcheggiare al posto riservato per i disabili, magari avendo sì il tagliando che ti autorizza, ma non il disabile a bordo. Metti una dottoressa con tanto di stemma, che forse però non è impegnata per un intervento in quel momento. Metti pure un gruppo di Vigili urbani “poco vigili”, di manica larga diciamo, fino a quando non si accorgono che in paese c’è un giornalista rompipalle che va in giro con la telecamera a caccia di furbetti del parcheggio.

Ed ecco che all’improvviso iniziano a fioccare multe, scatenando la rabbia di quanti, troppi, sono abituati a fare quello che vogliono. A Noicattaro, è evidente dalle reazioni registrate dalla nostra telecamera, proprio non si aspettavano di dover improvvisamente rispettare le regole. Che vuoi che sia, devo stare 5 minuti appena, proprio adesso deve passare uno in sedia a rotelle?

Eh sì, proprio ora, proprio oggi, domani, sempre. Le regole vanno rispettate. Punto. Vale anche per le persone in divisa.