Telenorba ha transato, versando un risarcimento a doppia cifra all’ex dipendente e giornalista leccese Cosimo Carulli, assunto con un contratto part time. Un record per un lavoratore a mezzo servizio, se si considera quanto poco il gruppo editoriale di Conversano ha dovuto sborsare nelle decine di transazioni effettuate finora.
Le ultime operazioni effettuate in questo senso, infatti, si sono chiuse con cifre decisamente meno importanti, intorno ai 4mila euro. Carulli ha trovato l’accordo per il solo licenziamento: adesso si passa alle diarie da inviato mai ricevute, alle tante trasferte e alle 74 telecronache del campionato di calcio del Lecce, squadra che Carulli ha raccontato durante il suo rapporto lavorativo con Telenorba. 
La vicenda, dunque, è tutt’altro che archiviata. Intanto registriamo la regolarità del pagamento dell’azienda che, mese per mese, paga all’ex dipendente quanto disposto dal giudice.
Notizia nella notizia. Secondo alcune indiscrezioni, pare che papà Luca Montrone abbia stoppato l’ascesa del figliolo Marco al vertice del gruppo. Il secondogenito di sua emittenza sembra essere tornato ad occuparsi esclusivamente della radio.